Il settore fitness è notoriamente poco regolamentato. Tuttavia la Riforma dello Sport, di cui il correttivo è apparso in Gazzetta Ufficiale il 2 novembre 2022, intende fare un po’ di chiarezza in merito.
Pertanto nel decreto 2 sono istituite le seguenti figure professionali:
- Istruttore qualificato;
- Chinesiologo di base;
- Chinesiologo sportivo;
- Manager dello sport.
Per lavorare in uno studio personal training o in una palestra, è quindi necessario essere laureati in scienze motorie o possedere un titolo riconosciuto di istruttore qualificato.
In particolare a tutela della salute dei praticanti:
Nelle palestre, nelle sale ginniche e nelle strutture sportive aperte al pubblico dietro pagamento di corrispettivi a qualsiasi titolo, anche sotto forma di quote sociali di adesione, i corsi finalizzati al miglioramento dell’efficienza fisica devono essere svolti con la presenza di un istruttore qualificato.
Sono considerati istruttori qualificati quelli in possesso di apposita corrispondente abilitazione, rilasciata dalla federazione nazionale competente, riconosciuta o affiliata al CONI, nonché rilasciata dalle scuole regionali dello sport del CONI e dagli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI (nel nostro caso l’ASI NAZIONALE).