Ginnastica Posturale: a cosa serve e per chi è indicata

3 Aprile 2019

La ginnastica posturale è l'insieme degli esercizi svolti, con l'obiettivo di ristabilire un equilibrio del sistema muscolo-scheletrico. Attraverso determinati e specifici movimenti, basati sul miglioramento della postura e sulla capacità di controllo del corpo, si cerca di agire su aree del corpo rigide e/o dolenti. Le esercitazioni svolte, hanno l'obiettivo terapeutico e preventivo, di rieducare il corpo a eseguire i movimenti in maniera corretta e ad assumere le giuste posture nel corso delle attività quotidiane: lavorative, sportive, di riposo, ecc...
La ginnastica posturale la si può intendere come ''tecnica riabilitativa'', quando si evidenziano delle problematiche che attraverso delle cattive posture, possono incidere sulla qualità di vita dell'individuo. Queste cattive abitudini posturali possono essere viziate dall'eccessiva sedentarietà o attività; da attività lavorative che inducono protratti atteggiamenti posturali scorretti; da attività sportive dove non vi è un corretto rapporto tra il coinvolgimento dei muscoli balistici e quelli posturali; da problemi preesistenti alla colonna vertebrale o da interventi subiti.
Con la ginnastica posturale si possono ottenere dei miglioramenti:

  • nell'elasticità muscolare e mobilità articolare, attraverso specifiche tecniche di allungamento muscolare (sia distrettuale che globale) e mobilizzazioni articolari in grado di prevenire ed eliminare retrazioni muscolari e contratture, così come di preservare l'integrità articolare e connettivale;
  • nella forza resistente e la capacità cardio-respiratoria;
  • dello schema motorio e della coordinazione, grazie a una riorganizzazione del sistema neuromuscolare;
  • nell'equilibrio globale posturale che incide sulla qualità di vita anche sotto l'aspetto emotivo.

Ginnastica Posturale e Allenamento

La ginnastica posturale può essere quindi, considerata come un vero e proprio rimedio per alcune delle principali problematiche che colpiscono il sistema muscolo-scheletrico, come: le lombalgie, le cervicalgie, le sciatalgie, ecc...Chiaramente a patto che i fastidi derivanti non abbiano fonti di natura prettamente clinica, ma creati principalmente da atteggiamenti posturali scorretti, che nel tempo possono generare anche patologie serie che vanno a colpire le componenti dell'apparato locomotore.
La ginnastica posturale produce dei benefici se viene eseguita in maniera corretta, in palestra molto spesso si da poca importanza agli elementi fondamentali che la contraddistinguono, in molti ad esempio dedicano un tempo troppo limitato nel corso degli allenamenti alla componente posturale, eseguendo magari solo pochi esercizi di stretching male e senza una finalità precisa. E' importante a tal proposito sottolineare come la postura sia regolata per lo più da muscoli tonici posturali che agiscono e reagiscono in maniera molto differente rispetto ai muscoli fasici e dinamici ai quali normalmente si da più importanza nell'allenamento in palestra. Per ottimizzare la funzione dei muscoli tonici posturali è necessario eseguire degli esercizi qualitativi, nei quali si ricerca il controllo del movimento e della posizione dei segmenti corporei, con una forte consapevolezza dello schema motorio e del reclutamento muscolare nel corso dell'attività. Gli esercizi di ginnastica posturale affinano la percezione stessa del corpo e, quindi, aiutano non solo a migliorare la postura globale, ma anche la capacità dell'individuo di muoversi o stare seduto nel corso della giornata. L’obiettivo fondamentale della ginnastica posturale è perciò la qualità e non la ripetizione osannata degli esercizi o dei movimenti.
Gli elementi cardine della ginnastica posturale sono:

  • qualità del movimento e fine consapevolezza di ciò che si sta eseguendo;
  • movimenti lenti e controllati, nei quali si esprimono delle contrazioni di picco e isometriche;
  • avere un buon equilibrio nell'allenamento dei muscoli fasici e quelli tonici;
  • possedere una buona mobilità articolare e flessibilità muscolare, che devono essere in relazione alle capacità soggettive di ognuno;
  • acquisire gli adeguati schemi motori e il controllo dei diversi segmenti corporei nella quotidianità;
  • eseguire le esercitazioni prestando molta attenzione alle fasi respiratorie che a seconda dell'obiettivo possono variare.
Trasforma la tua passione per il Fitness in una Professione! Iscriviti al Corso di Personal Trainer >>
chevron-down Call Now Button
×
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram